I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze, in servizio per l’emergenza COVID-19, hanno arrestato un 40enne di origine marocchine nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di 204 gr. di cocaina.
Nell’ambito del controllo del territorio mirato alla verifica del rispetto delle limitazioni alla circolazione stabilite per l’emergenza epidemiologica, una pattuglia dei Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego di Firenze controllava il giovane che stava camminando in una via cittadina e che esibiva un’autocertificazione incompleta senza fornire una motivazione valida sul suo spostamento.
Dagli accertamenti svolti sul posto è emerso che nello zaino vi erano due sacchetti contenenti i due etti di cocaina e che il soggetto risultava già condannato e recluso per fatti relativi a stupefacenti, mentre al momento si trovava in regime di semilibertà con una licenza che riportava la chiara indicazione dell’obbligo, tra l’altro, di attenersi scrupolosamente alle restrizioni antiCOVID.
Nella successiva perquisizione domiciliare venivano, inoltre, rinvenuti e sottoposti a sequestro oltre 6.000 € in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, nonché numerosissime schede telefoniche.
I militari procedevano quindi all’arresto del cittadino marocchino e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Firenze, ad associarlo presso il carcere di Sollicciano.