Ha lasciato aperto il ristorante offrendo in vendita “al dettaglio” pranzi da asporto. È successo a Collesalvetti (LI) dove un imprenditore ha aggirato le disposizioni che consentono di consegnare i pasti pronti a domicilio esponendo addirittura un cartello che invogliava i clienti all’accesso.
È stata una pattuglia della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Livorno ad accorgersi che non si trattava di un cartello dimenticato ma che invece occorreva intervenire immediatamente nei confronti dell’incauto esercente al quale è stata fatta subito calare la saracinesca.
Sanzionato dalla GdF, il titolare del locale sarà destinatario anche di un provvedimento di chiusura da 5 a 30 giorni da parte della Prefettura.
