Proseguono capillari i servizi di controllo del territorio nel centro cittadino di Pisa, finalizzati al contrasto della microcriminalità.
Intorno alle 21.00 di sabato sera, le Volanti 113 della Questura di Pisa sono intervenute in Barbaricina dove la Sala Operativa, su segnalazione di un’attenta vicina di casa, aveva appreso che due soggetti si erano introdotti nell’abitazione confinante, attraverso una finestra posta sul giardino posteriore.
Gli agenti, sopraggiunti tempestivamente, a piedi accerchiavano l’abitazione individuando i due malviventi, che alla vista della Polizia si davano alla fuga attraverso i giardini e dopo un breve inseguimento riuscivano a fermare G.M., italiano ventiseienne, residente a Riglione (PI), già noto alla Forze dell’Ordine per vari precedenti per reati contro il patrimonio.
Sul luogo del reato interveniva la polizia scientifica per i rilievi di rito, unitamente alla proprietaria che da un sommario controllo non riscontrava l’asportazione di oggetti di valore ma solo danni ai serramenti.
L’uomo veniva arrestato in flagranza di reato, e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ne disponeva la traduzione al carcere Don Bosco di Pisa in attesa del giudizio per direttissima, che si è svolto in data odierna con la convalida dell’arresto e la misura degli arresti domiciliari per il colpevole.