È una storia molto particolare quella che lega Pier Paolo Pasolini al calcio e a doppio filo a Bernardo Bertolucci e sarà raccontata dall’autore del documentario Centoventi contro NovecentoMercoledì 11 dicembre alle 21:15 al Cinema delle scuderie granducali di Seravezza (LU).
Il 16 marzo del 1975 si gioca nel campo di calcio della Cittadella di Parma una partita di cui riportano notizie solo le cronache locali ma che, vista a più di 40 anni di distanza, assume un significato particolare per la storia del cinema e della cultura: in campo ci sono le troupe di due film che si stanno girando in contemporanea nella zona: Novecento e Salò o le 120 giornate di Sodoma, capitanate da due Maestri del cinema: Bernardo Bertolucci e Pier Paolo Pasolini.
Pasolini e Bertolucci sono due colleghi/amici che avevano avuto qualche dissapore sul set e questa partita diviene così simbolo di un confronto sulla vita e sulla Storia d’Italia grazie ai film che i due stavano dirigendo in quel periodo.
Scillitani dedica uno spazio più ampio a Pasolini, collegando la sua passione per lo sport all’attenzione portata verso le periferie urbane ed esistenziali.
Il regista sarà presente in sala per raccontare la genesi del suo lavoro agli spettatori.