Una serata emozionante quella di ieri in Palazzo Vecchio fortemente voluta dall’Assessore al decoro, alla partecipazione e alla cittadinanza attiva del comune Alessia Bettini.
Il tempo è ormai una risorsa preziosa e limitata: chi sceglie di donare un po’ di sé e della propria giornata agli altri merita di veder riconosciuto il proprio impegno.
Per questo, il Comune di Firenze ha organizzato nella sala d’Arme di Palazzo Vecchio la ‘Festa del dono’: una serata per raccontate dieci storie di donne, uomini, associazioni, privati cittadini che donano il proprio tempo alla città con altruismo e umanità.
All’evento, moderato dalla direttrice de La Nazione Agnese Pini, erano presenti oltre all’Assessore Bettini la vicesindaca Cristina Giachi e il Presidente del consiglio regionale Eugenio Giani.
Dopo i saluti istituzionali e la lettura di apertura di Mario Monni, spazio agli interventi di: Franco Cracolici (agopuntore, docente, filosofo) sul tema ‘Il benessere come valore’; Alessandro Lo Presti con il racconto di un condominio solidale che dischiude le porte delle proprie abitazioni per condividere esperienze e spazi privati; l’Associazione AlpaHa: Genitori e operatori uniti con lo scopo di creare un’attività lavorativa per giovani con disabilità intellettiva e relazionale attraverso la realizzazione di un allevamento di alpaca comprensivo di filiera della lana e produzione di manufatti al telaio; Fondazione Angeli del Bello – innamorati di Firenze; Massimo Bani, il cittadino di Novoli che ha salvato la vita a tre alberi, presentato da Gabriella Parrini; Roberto Calamai, presidente Associazione “I sopravvissuti del S.Lorenzo”; zia Caterina Milano 25 una novella Mary Poppins che accompagna i bimbi nel percorso ospedalieri; Diaconia Valdese Fiorentina – Italiano per Immigrati: la lingua italiana, cultura viva, il dono per una vera integrazione; Salvo Gennaro – Scuola cani da salvataggio: bagnini a quattrozampe, quando fido salva la vita e infine i Volontari del Nucleo Operativo di Protezione Civile Logistica dei Trapianti in viaggio per il mondo per salvare vite. Ben 11.000 quelle salvate in 25 anni di attività. Chiusura col cortometraggio Il Dono che vede protagonista proprio Massimo Pieraccini, fiorentino e direttore di questa organizzazione orgoglio di Firenze nel mondo che ha ricevuto anche il Fiorino d’Oro, massima onorificenza della città.
In chiusura, la consegna dei riconoscimenti ai protagonisti.