La scorsa notte, una 19enne di Prato, già nota alle forze dell’ordine e destinataria della misura di prevenzione dell’Avviso Orale, dopo essere entrata in un esercizio commerciale in via Verdi ed aver chiesto di acquistare una bottiglia di vodka, si impossessava di due bottiglie di vino, esposte su uno scaffale, occultandole all’interno del suo giubbotto. Alla richiesta di spiegazioni da parte dell’addetto alle vendite che si era accorto dell’ammanco, la donna si alterava, lo spintonava e si dava alla fuga. Raggiunta, la 19enne lanciava le due bottiglie all’indirizzo del venditore, colpendolo all’avambraccio destro e provocandogli una vistosa contusione.
La scena veniva notata da due allievi della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri, liberi dal servizio, che si qualificavano e chiedevano spiegazioni. In tale frangente la donna sferrava uno schiaffo in volto ad un militare, facendogli cadere gli occhiali da vista che calpestava e danneggiava volontariamente.  Nel frattempo giungevano i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze che bloccavano la 19enne la quale, nel cercare di divincolarsi, sferrava delle testate allo sportello del veicolo di servizio.
La donna, già nota alle forze dell’ordine anche per analoghi fatti, veniva dichiarata in stato di arresto per tentata rapina impropria, nonché per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ed  associata alla Casa Circondariale di Sollicciano



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