Militari della Stazione Carabinieri forestale di Empoli (FI), unitamente ad un medico veterinario dell’azienda USL Toscana centro, dipartimento di Empoli, effettuavano, a seguito di segnalazione, un sopralluogo presso un allevamento di colombi a fini ornamentali in loc. Cambiano nel comune di Castelfiorentino (FI).
Al momento del sopralluogo il titolare dichiarava che l’allevamento era costituito da circa 300 colombi allevati a fini ornamentali e altri 70 capi di specie avicole per autoconsumo, oltre a conigli, cavie domestiche ed una capra.
Tutte le strutture di ricovero di animali e le parti libere dalle strutture, erano ricoperte da un’ingente quantità di guano, escrementi, penne e sporcizia varia. Gli strati di accumulo e sporcizia erano tali da far supporre che gli ambienti dell’allevamento non fossero puliti ed igienizzati da molto tempo.
I militari rilevavano, in accordo col medico veterinario, un’assoluta carenza di elementari requisiti di igiene, componente fondamentale del benessere animale. Dunque hanno contestato al titolare il reato di cui all’art. 727 c. 2 del c.p. (detenzione di animali non compatibile con la loro natura), poiché tali modalità di detenzione provocano negli animali gravi sofferenze, denunciandolo all’AG.


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