C’è un momento magico in Toscana, quando le dolci colline senesi non bastano più a raccontare la bellezza di questa regione. È l’autunno, quando i boschi si accendono di colori impossibili – dal giallo oro al rosso fuoco, passando per tutte le sfumature dell’arancio e del porpora. Se pensate che la Toscana sia solo mare d’estate e arte tutto l’anno, preparatevi a scoprire un volto completamente diverso: quello delle foreste che si trasformano in cattedrali di luce colorata.
Abbiamo selezionato sette luoghi imperdibili dove il foliage toscano raggiunge la sua massima espressione, ciascuno con caratteristiche uniche che lo rendono speciale.
Le Foreste Casentinesi: Il Re Indiscusso del Foliage
Se dovessimo scegliere un solo posto dove ammirare il foliage in Toscana, sarebbe senza dubbio il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Non è un’esagerazione definirle le foreste più colorate d’Italia: con oltre 40 specie di alberi diverse, questo parco crea un caleidoscopio naturale che lascia senza fiato.
La Foresta della Lama rappresenta uno degli angoli più integri e suggestivi, accessibile solo a piedi o in bicicletta – perfetto per chi cerca un’esperienza autentica lontano dalle auto. Dal Monte Penna la vista sui boschi multicolori è semplicemente spettacolare, mentre la Foresta di Campigna vi farà camminare tra abeti antichissimi circondati da un mare di foglie dorate.
Non perdete il Santuario della Verna, dove i boschi monumentali di faggi, aceri e abeti creano un’atmosfera quasi mistica. Il periodo migliore? Le ultime due settimane di ottobre e le prime due di novembre.
Monte Amiata: Tra Castagne e Colori di Fuoco
L’antico vulcano spento del Monte Amiata offre un’esperienza completamente diversa. Qui i castagneti secolari e le faggete dipingono la montagna con tonalità calde e avvolgenti. Immaginatevi di passeggiare su un tappeto croccante di foglie, mentre l’odore delle castagne arrostite si mescola all’aria fresca di montagna.
Abbadia San Salvatore è il punto di partenza ideale: questo borgo medievale vi accoglierà con i suoi vicoli stretti e le trattorie dove assaggiare i piatti della tradizione. Santa Fiora, con la sua splendida peschiera medievale, offre un angolo di pace dove l’acqua cristallina riflette i colori autunnali.
Per gli amanti del trekking, il Sentiero delle Macinaie è un percorso di 5 km che attraversa la faggeta regalando panorami mozzafiato. E se vi capita di essere qui durante le sagre autunnali dedicate ai porcini e alle castagne, considerate questa una fortuna doppia.
Garfagnana: L’Autunno tra Due Montagne
Incastonata tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano, la Garfagnana in autunno sembra uscita da una fiaba. La Fortezza delle Verrucole a San Romano vi regalerà uno dei panorami più belli sui boschi dorati che si estendono a perdita d’occhio.
Ma il vero gioiello nascosto è l’Eremo di Calomini, arroccato su una parete a strapiombo. Da qui assisterete a vere e proprie “cascate” di foglie colorate che scendono lungo i pendii. Isola Santa merita una menzione speciale: questo borgo incantevole, con il suo lago che riflette le tonalità dorate, rosse e arancioni delle foglie, è uno di quei luoghi che non dimenticherete facilmente.
I borghi di Barga e Trassillico offrono anche l’opportunità di partecipare alle feste dedicate alla farina di castagne, dove tradizione e natura si incontrano.
Abetone e Foresta del Teso: Il Foliage Infuocato
L’Appennino Pistoiese è famoso per i suoi colori arancioni particolarmente intensi. Anche solo percorrendo in auto la strada che attraversa il Passo dell’Abetone vi renderete conto della spettacolarità del paesaggio.
Ma è addentrandosi nella Foresta del Teso che l’esperienza diventa davvero memorabile: 2000 ettari di faggi, castagni e abeti secolari attraversati da sentieri suggestivi. Il Lago Scaffaiolo offre un’esperienza unica grazie al foliage dei mirtilli che crea effetti cromatici particolari.
Il borgo di Orsigna, caro allo scrittore Tiziano Terzani, conserva un’atmosfera contemplativa perfetta per chi cerca un momento di riflessione immerso nella natura autunnale.
Pratomagno: Le Faggete che Toccano il Cielo
Il massiccio del Pratomagno è celebre per le sue grandi faggete che in autunno si trasformano in un’esplosione di gialli, rossi e arancioni. I sentieri tra San Clemente, Poggio di Loro e Gorgiti vi porteranno attraverso borghi montani sospesi nel tempo, dove sembra che il mondo moderno non sia mai arrivato.
La Croce del Pratomagno, sulla vetta, domina un vero e proprio mare di colori. Da qui, nelle giornate limpide, lo sguardo spazia fino all’orizzonte, abbracciando un panorama che toglie il fiato. I sentieri lungo il torrente Ciuffenna offrono un’esperienza multisensoriale: il suono dell’acqua accompagna la vista dei colori autunnali creando un’armonia perfetta.
Alpe della Luna: Il Tesoro Nascosto
La Riserva Naturale Alpe della Luna è probabilmente il luogo più selvaggio e meno conosciuto di questa lista – e proprio per questo uno dei più affascinanti. Questa area protetta di 1.540 ettari si estende lungo la dorsale appenninica tra Badia Tedalda, Pieve Santo Stefano e Sansepolcro.
La Ripa della Luna, una spettacolare parete rocciosa a forma di falce alta 200 metri, domina un paesaggio dove le faggete secolari creano scenari di rara bellezza. Il Monte dei Frati, la vetta più alta a 1.453 metri, offre panorami che hanno ispirato l’arte di Piero della Francesca.
Questo è territorio di lupi, daini, cinghiali e caprioli – un ambiente davvero selvaggio attraversato solo da sentieri e strade forestali. Se cercate un’esperienza autentica, lontana da ogni forma di turismo di massa, questo è il posto giusto.
Val d’Orcia: Il Foliage tra i Vigneti
Chiudiamo con un’esperienza completamente diversa: la Val d’Orcia in autunno. Qui il foliage assume una dimensione più “umana”, dove i vigneti si trasformano in fiamme rosse e arancioni, creando un contrasto straordinario con le colline color ocra e i cipressi.
I vigneti intorno a Montalcino diventano veri e propri mosaici di colori caldi. I sentieri panoramici tra Pienza e San Quirico d’Orcia vi permetteranno di vivere il foliage camminando attraverso secoli di storia agricola e tradizioni contadine.
E se dopo una giornata di passeggiate volete rilassarvi, Bagno Vignoni offre la possibilità di combinare la bellezza autunnale con il relax delle terme naturali.
Quando Visitare: Il Timing Perfetto
Il periodo ideale per ammirare il foliage in Toscana va da metà ottobre a fine novembre, ma con alcune differenze importanti. Nei boschi più alti, come le Foreste Casentinesi e il Monte Amiata, i primi colori appaiono già a inizio ottobre. Nelle zone più basse il picco arriva tra fine ottobre e inizio novembre.
In generale, le ultime due settimane di ottobre e le prime due di novembre rappresentano il momento ottimale per non sbagliare. Ma il consiglio è di tenere d’occhio le previsioni e le condizioni meteorologiche: una bella pioggia seguita da giornate di sole può intensificare i colori in modo spettacolare.
Chi Ha Curato Questa Guida
Questo articolo è stato curato da GliEsploraCose, il progetto di Alberto e Valerio, due anime complementari unite dalla passione per l’esplorazione autentica. Da 16 anni insieme, hanno fatto del viaggio on the road e della ricerca di luoghi fuori dai sentieri battuti la loro filosofia di vita.
Alberto, versiliese con un amore viscerale per tutto ciò che è cartaceo e un “naso” raffinato per sapori e profumi, e Valerio, siciliano con l’occhio dell’artista digitale e un innato senso estetico, condividono attraverso GliEsploraCose la loro visione del viaggio come esperienza trasformativa. Non semplici turisti, ma esploratori dell’anima dei luoghi, delle culture e delle persone.
La Toscana che Non Vi Aspettate
L’autunno toscano offre molto più delle classiche cartoline. Dai boschi incontaminati del Casentino ai vigneti della Val d’Orcia, dai castagneti dell’Amiata alle faggete selvagge dell’Alpe della Luna, ogni luogo racconta una storia diversa della relazione tra l’uomo e la natura.
E voi, quale di questi luoghi vi incuriosisce di più? Avete già vissuto l’esperienza del foliage toscano? Condividete le vostre esperienze o i vostri luoghi del cuore nei commenti: ogni viaggiatore ha il suo angolo segreto da scoprire, e forse il vostro consiglio sarà prezioso per qualcun altro in cerca della propria magia autunnale.
Foto di Manfredi Taglialavoro: https://www.pexels.com/it-it/foto/strada-del-fogliame-29527211/
