“Eike Schmidt può rappresentare, per Firenze, un valore aggiunto, una marcia davvero in più, grazie alla proprie competenze culturali e alla dimostrata, lungo dieci anni, capacità di amministrazione del più importante museo del mondo, quale è la Galleria degli Uffizi. Il candidato del centrodestra ha dichiarato, mettendosi in prima persona in gioco per il bene del capoluogo toscano e cuore del Rinascimento, non solo di amare Firenze, ma anche e soprattutto di volerla ancor più valorizzare, avendo propria una visione efficace per proiettarne maggiormente i valori nel mondo in una veste rinnovata. Schmidt saprà garantire un concreto cambio di passo socio culturale, superando quei provincialismi elitari della sinistra che, dopo anni di amministrazioni monocolore, è stata caratterizzata più dall’anti valore del potere, che non dal senso alto che dovrebbe contraddistinguere la politica per il bene di tutti i cittadini, obiettivo ormai completamente perso di vista. Schmidt, attraverso la propria candidatura, ha già dimostrato di amare di più Firenze rispetto a coloro che l’hanno governata finora e potrà davvero rappresentare una rinascita per la città”.

Lo scrive, in una nota, il deputato e capogruppo della commissione Cultura di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese


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