Il Centro trasfusionale dell’ospedale Villamarina di Piombino svolge un ruolo fondamentale nel salvare vite umane e migliorare la qualità della vita di numerosi pazienti. Nel 2023 le trasfusioni sono state 1.321, le donazioni 2.494, i donatori 4.346.

Per garantire lo sviluppo e l’incremento di questa attività, che non conosce soste perché la necessità di sangue è continua e cruciale per molteplici trattamenti medici, l’Azienda USL Toscana nord ovest ha recentemente riqualificato la sala donazioni rinnovando tutto il parco poltrone (le ultime due sono state installate due settimane fa) e la dotazione dei carrelli.

“Queste nuove dotazioni sono fondamentali per garantire, a chi si appresta ad un atto di profonda solidarietà, il comfort adeguato e a rendere il gesto della donazione di sangue e plasma sicuro” dice Elena Sardano, responsabile dell’Immunoematologia e medicina trasfusionale di Livorno.

“Le nuove poltrone e i nuovi arredi contribuiranno a garantire adeguati livelli di efficienza, qualità e sicurezza delle attività di raccolta del sangue, in accordo con quanto previsto dal processo di accreditamento regionale. L’auspicio è che queste poltrone possano accogliere un sempre maggior numero di donatori” aggiunge Sardano.

“Colgo l’occasione per fare un appello a tutti i cittadini a donare. La donazione di sangue è fondamentale per garantirne una continua disponibilità: il sangue molto spesso è la terapia che salva la vita. Donare è semplice e sicuro. Può farlo chiunque abbia un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, sia in condizioni di buona salute e abbia un peso superiore ai 50 chili. Chi dona per la prima volta può farlo dopo aver effettuato un colloquio preliminare con i medici ed esami di controllo pre-donazione. Sul sito della Azienda USL Toscana nord ovest nella sezione “Come fare per” sono riportate le risposte alle domande più frequenti sull’argomento, indicazioni sul centro trasfusionale più vicino e come poter prenotare la propria donazione. Aggiungo che la nostra attività non si limita a fornire sangue e prodotti ematici ma garantisce che ogni unità di sangue sia sottoposta a rigorosi controlli per prevenire rischi di contaminazione e garantire la compatibilità con il paziente ricevente. Inoltre forniamo supporto ai pazienti affetti da patologie ematologiche complesse, fornendo terapie mirate e assistenza specialistica”. 

“Desidero infine – conclude la dottoressa – ringraziare tutto il personale che lavora al Centro trasfusionale di Piombino per la grande professionalità e l’impegno quotidiano profuso e le associazioni di volontariato per il loro supporto costante, rinnovando l’invito alla popolazione a donare”.


Azienda USL Toscana nord ovest: si è insediato il nuovo Comitato di partecipazione

“Scegliamo Ferrari per continuare a guardare avanti”