Tra i fenomeni attenzionati e contrastati dall’Arma dei Carabinieri ci sono le truffe, sia attraverso costanti incontri informativi svolti in tutta la provincia che attraverso indagini per smascherarne e denunciarne gli autori.
In tale ambito, i carabinieri della Stazione di Castiglioncello, al termine di indagini e accertamenti partite da una denuncia di un 52enne, hanno identificato e denunciato per truffa un 34enne trevigiano.
La vittima, un professionista del posto, lo scorso settembre, aveva individuato su un sito internet dedicato un pc portatile usato di una prestigiosa marca al prezzo concorrenziale di 970 euro. Ritenendo il prezzo interessante per il tipo di prodotto, l’uomo ha inviato una mail all’indirizzo reperito sul sito. Dopo uno scambio di messaggi con il presunto titolare della ditta, il professionista si è convinto a perfezionare l’acquisto ed ha effettuato un bonifico verso l’IBAN di un conto corrente che l’interlocutore gli ha fornito. Quest’ultimo, però, non ha fornito alcun riscontro circa l’avvenuta spedizione della merce che, nonostante le rassicurazioni fornite dal venditore, non è mai giunta a destinazione.
In ragione di questa anomalia e del protrarsi dell’attesa senza che quanto dovuto fosse consegnato o, quantomeno, rimborsato, l’acquirente ha denunciato l’accaduto ai carabinieri della Stazione di Castiglioncello che hanno avviato le indagini sulle interlocuzioni avvenute e sui movimenti del denaro, riuscendo così a risalire al 34enne, con precedenti di polizia, che dovrà rispondere del reato di truffa.