Il personale della squadra volanti Commissariato di Pontedera ha tratto in arresto un 28enne domiciliato a Pontedera.
Verso le 22.30 è pervenuta a questa sala operativa, tramite la linea di emergenza 112 NUE, la telefonata di una persona che richiedeva urgentemente l’intervento di una pattuglia per portare via la madre, in quanto, a suo dire, affetta da disturbi psichici prima che “l’ammazzasse”.

L’operatore ha inviato immediatamente sul posto gli Agenti in servizio di volante che, raggiunto il luogo segnalato, hanno trovato all’esterno un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Pontedera il cui personale ha informato che, all’interno dell’abitazione, vi era un uomo che non voleva essere sottoposto ad alcuna cura, insieme ad una persona anziana “attaccata” alla bombola dell’ossigeno in quanto affetta da enfisema polmonare. La casa era molto a soqquadro e vi erano, nella sala da pranzo, alcuni pezzi di legno dei mobili rotti.
L’arrestato, in evidente stato di agitazione, alla vista degli operatori ha iniziato ad offenderli e a
minacciarli con sempre più insistenza ed agitazione. Per tale motivo è stato invitato a salire sull’auto di servizio per essere condotto in Commissariato al fine di allontanarlo dalla madre.
Con molta difficoltà, stante la sua resistenza passiva, si è riuscito a far salire l’uomo in auto ma sia durante il tragitto che successivamente durante la sua permanenza in questi
uffici lo stesso ha continuato ad oltraggiare gli agenti e la Polizia di Stato nonché a profferire minacce fino a avvicinarsi al volto di uno degli agenti cercando il contatto fisico.

Pertanto, l’uomo è stato arrestato per il reato di violenza o minaccia a P.U. e oltraggio a P.U. e trattenuto presso la locale cella di sicurezza fino alla direttissima che è stata fissata per le ore 10.00 di oggi.


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