Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha incontrato a Roma il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Un incontro fortemente voluto dal primo cittadino per discutere delle nuove tematiche e dei nuovi scenari internazionali che richiedono grandi sinergie tra Governo e Amministrazione locale. 

Al centro della discussione il caso migranti e la difficile situazione congiunturale che si trova ad attraversare il nostro paese, per cui il Governo Meloni e il Ministero dell’Interno stanno operando con i migliori strumenti grazie ai quali, già nel prossimo futuro, vedremo ricadute positive sul territorio locale e nazionale. 

Con l’occasione, il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha rilasciato una lettera al Ministro nella quale vengono rappresentate le difficoltà territoriali in termini di giustizia, sicurezza e ordine pubblico. 

Il 31 marzo 2015, con decreto del Presidente della Repubblica, poi convertito in Legge n. 81/14 viene definita la proroga alla chiusura degli ospedali psichiatrici giustiziati. La lettera vuole focalizzarsi sull’importanza dei Rems regionali, Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza, attualmente 20 in Toscana. Un numero troppo limitato che si ripercuote sulla gestione delle strutture stesse, in evidente difficoltà nell’accoglienza di soggetti con problemi psichiatrici colpevoli di reati.

Il sindaco Vivarelli Colonna ha inoltre rappresentato al Ministro i recenti fatti di cronaca locale su cui l’Amministrazione comunale lavora. Dalle baby gang che continuano a prendere di mira le piazze della città, ai recenti ed ormai frequenti episodi che hanno coinvolto soggetti stranieri. 

Il Ministro Piantedosi si è dimostrato attento e profondo conoscitore del territorio grossetano e delle problematiche a lui già note. Si è reso inoltre gentilmente disponibile a una visita sul territorio, con l’obiettivo ultimo di permettere alla Magistratura, Prefettura, Procura e Amministrazione comunale di poter lavorare al meglio delle loro potenzialità.


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