Nei primi giorni di gennaio, durante l’ispezione di un negozio di vicinato del settore non alimentare nell’area del Macrolotto Zero, gli agenti della Polizia Municipale  hanno notato fra la merce esposta per la vendita la presenza di prodotti cosmetici con etichettatura non conforme alla normativa nazionale ed europea.

Nel caso di specie le etichette, compilate in lingua solo cinese e in alcuni casi anche in inglese, risultavano  inidonee ad informare correttamente gli acquirenti circa la composizione dei prodotti, la loro provenienza e il produttore o l’importatore, eludendo quindi qualsiasi controllo sulla qualità delle sostanze utilizzate, anche potenzialmente pericolose, nonché impedendo l’individuazione di eventuali responsabili dell’introduzione nel mercato delle stesse. In esito ai controlli sono stati posti sotto sequestro amministrativo 203 prodotti cosmetici, nello specifico rossetti, mascara, matite per occhi, ciglia finte, creme per viso e similari. Alla titolare, una donna di circa 30 anni, di provenienza orientale, regolarmente soggiornante sul territorio nazionale ed in regola con la documentazione per l’attività imprenditoriale in essere,  è stata contestata la sanzione di 1.000 euro. 


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