Avrebbe consumato dei rapporti sessuali con uomini conosciuti tramite una app di incontri, e subito dopo avrebbe estorto del denaro agli amanti occasionali, minacciandoli di rivelare la relazione, documentata anche con dei video, e in alcune circostanze avrebbe anche aggredito le presunte vittime per tentare di impossessarsi dei loro portafogli. Protagonista un 20enne nei confronti del quale i carabinieri della stazione di Firenze Peretola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare applicativa degli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale del capoluogo toscano, su richiesta della locale procura. Il giovane è accusato di estorsione e rapina.
Gli episodi contestati si sarebbero verificati dal 3 settembre al 17 ottobre scorsi, sempre a Firenze. Nel corso delle perquisizioni personali e domiciliari, i carabinieri hanno sequestrato 4 smartphone, 3 carte di pagamento e ingente abbigliamento di lusso, ritenuti possibili fonti di prova dei delitti.


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