Nella sua ditta aveva 7 lavoratori, tra cittadini di nazionalità cinese e pakistana, di cui 4 non in norma con le regole. Per questo è un cittadino cinese di circa 70 anni è stato denunciato dai carabinieri di Prato, posizione aggravata dall’aver impiegato nella propria impresa un cittadino pakistano senza permesso di soggiorno. La segnalazione del nucleo ispettorato del lavoro ha portato alla sospensione dell’attività, in attesa che le posizioni dei lavoratori vengano regolarizzate. I controlli sono scattati a seguito di un controllo stradale: i carabinieri di Prato hanno fermato il 70 a bordo di un furgone con altri due lavoratori, che trasportava materiale tessile. Da lì gli accertamenti hanno condotto ai controlli dell’azienda tessile, che si trova nel comune di Carmignano.
Prato, 1 ott. (LaPresse) – Nella sua ditta aveva 7 lavoratori, tra cittadini di nazionalità cinese e pakistana, di cui 4 non in norma con le regole. Per questo è un cittadino cinese di circa 70 anni è stato denunciato dai carabinieri di Prato, posizione aggravata dall’aver impiegato nella propria impresa un cittadino pakistano senza permesso di soggiorno. La segnalazione del nucleo ispettorato del lavoro ha portato alla sospensione dell’attività, in attesa che le posizioni dei lavoratori vengano regolarizzate. I controlli sono scattati a seguito di un controllo stradale: i carabinieri di Prato hanno fermato il 70 a bordo di un furgone con altri due lavoratori, che trasportava materiale tessile. Da lì gli accertamenti hanno condotto ai controlli dell’azienda tessile, che si trova nel comune di Carmignano.