Avevano 1,5 chili di cocaina all’interno di un doppiofondo, dotato di apertura elettronica, occultato sotto il pianale del sedile anteriore di una Mercedes, insieme a 10.000 euro in contanti, ritenuto il provento di spaccio.

Si è conclusa nei giorni scorsi una operazione antidroga condotta dal reparto operativo nucleo investigativo del Comando Carabinieri di Massa Carrara, coordinato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Massa, che ha portato alla custodia cautelare di tre soggetti di nazionalità marocchina da anni dimoranti nella zona. L’operazione, che ha visto nella fase esecutiva l’impiego di 20 carabinieri tra Massa Carrara e Perugia (dove è stato tratto in arresto uno degli indagati), con il supporto delle unità cinofile, per la ricerca di armi e stupefacenti, del Nucleo dei carabinieri di Pisa San Rossore e Firenze, ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale dedito allo spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, che utilizzava, fra l’altro, veicoli muniti di doppi fondi e vetri oscurati per celare evidentemente i movimenti al loro interno. Oltre alla detenzione della cocaina scoperta in macchina e sequestrata, i tre soggetti dovranno rispondere di circa quaranta cessioni giornaliere di quantitativi variabili di cocaina a tossicodipendenti della Provincia di Massa-Carrara: reati commessi tra il mese di ottobre 2021 e maggio 2022. I militari calcolano che la droga sequestrata, divisa in dosi, avrebbe fruttato oltre 100 mila euro.


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