Domani i corrieri della BS Autotrasporti sciopereranno per l’intera giornata e dalle 6 alle 18 effettueranno un presidio di protesta davanti alla sede della Dhl di Livorno, in via degli Arrotini. La giornata di mobilitazione è indetta a livello regionale dalla Filt-Cgil. In caso di mancate risposte, saranno organizzate altre due giornate di sciopero nei giorni 15 e 22 luglio.

“La BS Autotrasporti – spiegano Irene Avanzoni della Filt-Cgil Livorno, Monia Rialti della Filt-Cgil Firenze, Massimo Di Noia della Filt-Cgil Pisa, Enrico Manfredi della Filt-Cgil Massa Carrara in una nota congiunta – azienda che opera in appalto per Dhl, non sta rispettando in pieno quanto previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro. L’azienda ai suoi circa 100 dipendenti operativi in Toscana non ha ad esempio mai pagato né le maggiorazioni previste per il lavoro durante le festività né quelle previste per la giornata del patrono. Senza contare che non viene ancora riconosciuta l’indennità di cassa. Anche sulla corretta retribuzione degli straordinari abbiamo evidenziato spesso notevoli criticità. Tutto ciò è molto grave e non possiamo accettarlo. All’azienda chiediamo inoltre maggior attenzione alla questione sicurezza. I ritmi di lavoro richiesti per consegnare i pacchi stanno diventando sempre più insostenibili e ciò si traduce in un aumento del rischio sia per i corrieri alla guida dei furgoni che per gli stessi cittadini che si trovano in strada. È inoltre quanto mai urgente che si favorisca l’elezione di un altro Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls) in aggiunta ai già tre esistenti a livello regionale”.

Per tutti questi motivi la Filt-Cgil ha “deciso di proclamare a livello regionale per l’8 luglio una prima giornata di sciopero dei lavoratori della BS Autotrasporti con presidio di protesta a Livorno, davanti alla sede della Dhl più grande della Toscana. I lavoratori hanno diritto a quanto previsto dal Ccnl e a lavorare in massima sicurezza: la Filt-Cgil è al loro fianco e sostiene con forza e convinzione le loro giuste”.


Siccità, Giani firma lo stato di emergenza. Venerdì convocata la cabina di regia 

Turismo: in Toscana +12,4% presenze in più rispetto 2021