“All’orizzonte non si prospettano perturbazioni che possano allentare la morsa del gran caldo e la relativa siccità – afferma Elena Meini, Consigliere regionale della Lega – e la situazione dell’agricoltura nazionale ed ovviamente Toscana, appare, quindi, sempre più precaria.”

“Un nostro atto – ricorda il Consigliere – chiedeva alla Giunta regionale, proprio per ovviare a casi emergenziali come quello che stiamo vivendo, di effettuare un apposito censimento delle varie cave dismesse, presenti sul nostro territorio, con lo scopo d’individuare quelle che potessero rivelarsi idonee a diventare luoghi di accumulo, fondamentali in momenti siccitosi come l’attuale.”

“Una proposta che ci è stata bocciata e che noi, comunque, riproponiamo con forza, essendo convinti della sua bontà. Parimenti è utile, come richiesto e stavolta approvato in un altro nostro documento consiliare, incentivare la realizzazione di bacini d’accumulo da parte di soggetti privati, nonché favorire la creazione d’invasi d’acqua in posizioni strategicamente utili della nostra Regione. Insomma – conclude la rappresentante della Lega – quello che sta avvenendo riteniamo non sia un fatto isolato e quindi è necessario prendere tutte le giuste precauzioni per fronteggiare adeguatamente, eventi così deleteri, in primis per l’intero mondo agricolo.”


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