La Polizia Municipale di Prato ha scoperto e sequestrato a Casale un edificio, adibito ad abitazione civile, realizzato abusivamente su un terreno a destinazione agricola.

La casa, confinante con l’autostrada A11 (Firenze – Mare), si sviluppava interamente al piano terreno e occupava una superficie totale di circa mq. 80. Risultava costruita con pilastri portanti di cemento armato e pareti in mattoni forati in laterzio, murati con malta cementizia.

Nonostante fosse ancora in corso di realizzazione, con parti della pavimentazione non ancora fatte e con pareti non interamente intonacate, alcuni locali presentavano già degli arredi.

Anche sul terreno agricolo circostante, recintato sui lati e con accesso carrabile chiuso da un cancello in ferro, erano presenti ulteriori costruzioni irregolari utilizzati per la rimessa e il deposito di mezzi e attrezzi per la lavorazione e coltivazione della terra.

L’Unità di Polizia Edilizia, per evitare il completamento dell’abitazione non autorizzata e l’insediamento delle persone all’interno della stessa, ha sottoposto a sequestro penale il fabbricato e denunciato il proprietario all’autorità giudiziaria per l’abuso edilizio, in quanto ha violato il testo unico sull’edilizia e la normativa vigente sul vincolo autostradale. Inoltre, gli accertamenti svolti sono stati trasmessi all’Ufficio Abusi Edilizi del Comune di Prato per la qualificazione e le procedure amministrative sanzionatorie e ripristinatorie, nonché all’Ufficio del Genio Civile per le valutazioni in materia di opere strutturali e per i provvedimenti di competenza.


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