”Inaccettabile quello che è successo ai 26 lavoratori della ex latteria San Ginese, è stato un fulmine a ciel sereno vedersi recapitare la lettera di licenziamento per cessazione dell’attività dalla ditta Arborea 3A che quattro anni fa aveva acquisito lo storico marchio lucchese. Comunicazione avvenuta senza alcuna informazione alle organizzazioni sindacali e senza l’apertura di un tavolo preventivo che poteva provare a scongiurare tale decisione”.
Così Giacomo Saisi, della segreteria Uil area Toscana nord, e Veronica Durante, referente Uila, intervengono sulla vicenda della ex San Ginese di Capannori (Lucca) che ha annunciato la sospensione delle attività e il licenziamento di tutti i dipendenti.
“Siamo di fronte – aggiungono i sindacalisti – ad una situazione che purtroppo è diventata una brutta abitudine di molti gruppi industriali italiani, che si presentano sul territorio: acquisiscono aziende importanti e radicate, entrano con tanti buoni propositi ma poco dopo annunciano nella migliore delle ipotesi pesanti ristrutturazioni, nella peggiore addirittura la chiusura del sito per poi delocalizzare e portare le produzioni in altri stabilimenti. Senza tenere minimamente in considerazione il dramma che tale situazione scaturisce, in primis per le famiglie ma poi anche per l’intero territorio”.
Secondo Saisi e Durante per risolvere queste inaccettabili situazioni ci vorrebbero provvedimenti governativi. “Siamo vicini ai lavoratori in lotta – aggiungono – per la salvaguardia del proprio posto di lavoro a cui va tutta la nostra solidarietà. Parteciperemo con i nostri dirigenti territoriali a tutti i tavoli di confronto”.
Anche Fratelli d’Italia si dice vicino ai lavoratori. “Non molliamo, la porteremo in consiglio regionale e, grazie ai nostri esponenti nazionali, in Parlamento. Nei prossimi giorni incontreremo i lavoratori dello stabilimento del Compitese per stare al loro fianco. Abbiamo già chiesto una convocazione urgente della Commissione regionale Sviluppo economico, dove invitare amministratori locali e rappresentanti sindacali”, dice il consigliere regionale in Toscana di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi.