Si tratta del risultato di un pronto intervento dei Carabinieri di Prato che stanotte sono intervenuti presso un condominio di via Galilei a seguito della segnalazione di un condomino che aveva sentito infrangere la porta a vetri di accesso allo stabile.
Sul posto i Carabinieri della Stazione di Prato e della Compagnia Intervento Operativo di Firenze, intervenuti immediatamente grazie al lavoro di coordinamento della centrale operativa, hanno arrestato un 35enne marocchino, già noto ai militari intervenuti, proprio mentre scappava dopo aver tentato di commettere un furto nelle autorimesse, bloccandolo dopo un breve inseguimento.
Alla ricostruzione dei fatti si è arrivati, oltre che dalle testimonianza di alcuni condomini che avevano sentito il rumore di scasso del portone, anche dal sopralluogo nei locali garage che a quanto pare costituivano l’obiettivo prefissato del ladro.
L’uomo, dopo essere penetrato all’interno del palazzo era andato senza indugio verso le autorimesse, forzando anche in questo caso il relativo portone di accesso a comune, utilizzando una spranga di ferro che i militari hanno rinvenuto in suo possesso insieme a un cappellino di lana usato per travisarsi e guanti per non lasciare impronte.
Il rumore di allarme lo aveva costretto a desistere e scappare, ma è stato subito individuato dai Carabinieri che già un’ora prima lo avevano controllato in quell’area in atteggiamento sospetto, inducendoli a non allontanarsi dalla zona prevedendone le intenzioni; lungimiranza che ha permesso loro di essere tempestivi all’arrivo del nuovo allarme.
Il furto nei garage è purtroppo un reato in recrudescenza, fronteggiato dai militari dell’Arma con appositi servizi preventivi, atteso l’aspettativa dei malviventi di trovare nei garage costose biciclette. Continuano pertanto gli accertamenti per verificare se l’arrestato odierno possa avere responsabilità anche in altri eventi simili.
Sarà processato con rito per direttissima.