Garantire ai cittadini una ‘giustizia di prossimità’, attraverso uffici diffusi sul territorio dove le persone, soprattutto quelle che hanno problemi a muoversi o che vivono in zone periferiche, possono svolgere alcune pratiche in ambito volontaria giurisdizione, senza dover per forza recarsi fino al tribunale di riferimento. Sono gli Uffici di prossimità, nati grazie a un progetto proposto dal Ministero della Giustizia al quale la Toscana ha aderito fin dall’inizio. Una rete di strutture (finora ne sono stati aperti nove) che sta pian piano ampliandosi.

Per illustrare, e approfondire, questa realtà la Regione ha organizzato un webinar di presentazione rivolta agli enti locali. L’incontro si terrà venerdì prossimo, 19 novembre, a partire dalle ore 10. Oltre all’assessore alle infrastrutture digitali e innovazione Stefano Ciuoffo, che farà un saluto introduttivo, interverrà Francesco Cottone, direttore generale della Direzione generale per il coordinamento delle politiche di coesione del Ministero della Giustizia. Previsti interventi anche di Filippo Vagnoli, sindaco di Bibbiena (Ar) e delegato Anci Toscana all’innovazione e dei responsabili degli uffici regionali che si occupano del progetto, oltre ad alcune testimonianze di alcuni referenti degli Uffici di prossimità già aperti sul territorio.

“Una realtà che si sta sempre più diffondendo – ha spiegato l’assessore Ciuoffo – proprio perché quella della Toscana si è rivelata una scelta lungimirante. Siamo stati la prima Regione, insieme a Liguria e Piemonte, a credere in questo progetto che ha come scopo avvicinare la giustizia ai cittadini, semplificare le pratiche e aumentare l’accessibilità dei servizi. Progressivamente altre amministrazioni regionali, dopo aver compreso la portata di questa innovazione, hanno aderito all’iniziativa. Contiamo entro la fine dell’anno di aprire altri uffici e raggiungere un sempre maggior numero di realtà, specie quelle periferiche più svantaggiate”.

Gli Uffici di prossimità rappresentano i nuovi punti di contatto e accesso al ‘sistema Giustizia’. Strutture, create da Comuni o Unioni di Comuni con il supporto della Regione e con la stipula di una convenzione con la Corte d’Appello e il Tribunale di riferimento, dove si possono svolgere in modo semplice e guidato le pratiche che rientrano nell’ambito della cosiddetta ‘volontaria giurisdizione’. Pratiche che si devono espletare nei Tribunali, ma che si possono compiere anche presso i nuovi uffici, chiamati di prossimità perché più vicini ai cittadini rispetto alle sedi che sono necessariamente nei capoluoghi. Questi Uffici surrogano le sedi distaccate dei Tribunali, la maggior parte delle quali sono state chiuse alcuni anni fa (2012 ndr).

Tutte le informazioni sui servizi offerti e gli orari di apertura degli uffici di prossimità finora aperti in Toscana si possono trovare a questo indirizzo: https://www.giustizia.toscana.it/up/index.html


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