Anche per le prossime festività natalizie torna il paniere solidale delle eccellenze, il progetto della Fondazione Ant (Assistenza nazionale tumori onlus) a sostegno dell’assistenza medico-specialistica domiciliare dei malati oncologici. Il merito di questo progetto, giunto con successo alla sua quinta edizione, è di avere messo in rete il tessuto economico e sociale della Toscana, tramite la realizzazione di un cesto di eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche locali (vino, olio, biscotti, miele, tartufo, marmellate e tanto altro ancora), quale esempio virtuoso di responsabilità etica, educazione alla corretta alimentazione, esostegno concreto ai malati di tumore.

“Il cuore grande della Toscana si vede anche in queste iniziative solidali, finalizzate ad alleviare la sofferenza delle persone più fragili o più bisognose di aiuto -commenta il presidente Eugenio Giani -. La sinergia che è venuta a crearsi tra istituzioni, enti, volontariato e aziende, per dare il massimo sostegno a chi soffre a causa di una grave malattia, ha dato vita a una gara straordinaria di solidarietà, dettata unicamente dal desiderio di rendersi utili e manifestare tutta la propria vicinanza a chi è in difficoltà, resa ancora più acuta dagli effetti collaterali della pandemia di questo ultimo anno e mezzo. Ringrazio tutti i donatori e le équipe di Ant per questo gioioso miracolo, che riescono a realizzare ogni anno in occasione delle festività natalizie”.

“Donando i loro prodotti gli operatori agro-alimentari della Toscana – dichiara Stefania Saccardi, vice presidente e assessora all’agricoltura – rinnovano il loro sostegno all’iniziativa di Ant. Ancor più convinti della necessità di concreti atti di solidarietà, mettono a disposizione i frutti del loro lavoro così apprezzati dai cittadini toscani e non solo. Sono prodotti che rappresentano le eccellenze della Toscana per bontà, varietà e rispetto delle tradizioni; qualità delle materie prime, dei processi produttivi e rispetto dell’ambiente e della qualità finale. Il cibo rappresenta un fattore di benessere e salute, e l’impegno degli imprenditori agricoli e agroalimentari della Toscana va da sempre in questa direzione.”

“Questa iniziativa, che la Fondazione Ant porta avanti in modo ammirevole nella nostra regione da tanti anni, esprime il meglio della nostra comunità – fa sapere l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini – sia sul piano solidale e dell’assistenza socio-sanitaria in ambito oncologico sia sul fronte della valorizzazione dei prodotti agroalimentari ed enogastronomici dei nostri territori, che molti ci invidiano. Ringrazio le aziende, che sostengono sempre più numerose questo progetto, e soprattutto le équipe multidisciplinari e i volontari di Ant, che si fanno carico del malato oncologico e della sua famiglia, promuovendo anche iniziative di sensibilizzazione a scopo solidale”.

“É un’iniziativa ammirevole che sosteniamo con orgoglio – sottolinea Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo -. Il nuovo manifesto di valori di Vetrina Toscana, adottato pochi mesi fa, mette ancora di più al centro l’importanza della qualità dei prodotti, del rispetto e della collaborazione; credo che si sposi perfettamente con progetti come quello che la Fondazione Ant porta avanti da anni con risultati davvero importanti”. Anche l’assessore Marras ringrazia le imprese, che sempre più numerose aderiscono.

“Scegliere il Paniere delle eccellenze Ant come omaggio natalizio significa tornare al senso più profondo del dono e trasformarlo in un gesto di solidarietà che contribuisce alla qualità della vita di tante persone, che stanno attraversando un momento difficile e che, attraverso Ant, potranno ricevere cure specialistiche nel calore della propria casa, anche durante le Feste” aggiunge Simone Martini, delegato Ant per la Toscana.

L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Toscana, dai Comuni di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca e Massa, da vari enti (Coldiretti, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti), in collaborazione con Vetrina Toscana, il progetto con cui Regione e Unioncamere Toscana promuovono ristoranti, botteghe alimentari e produzioni di qualità, che esprimono l’identità del territori e incentivano il turismo attraverso la valorizzazione della cultura enogastronomica.

Con una donazione minima di 20 euro sarà possibile portare a casa e regalare una graziosa borsina in juta con quattro prodotti tipici del territorio e aiutare Ant nel portare avanti le proprie attività di assistenza domiciliare ai malati, che vengono offerte dal 1995 attraverso un’équipe sanitaria composta da medici, infermieri, psicologi e nutrizionisti. In oltre 20 anni di attività, grazie alla generosità delle donazioni di privati e aziende, Ant ha potuto portare cure specialistiche a casa di oltre 7.500 persone malate di tumore e offrire alla cittadinanza migliaia di visite di prevenzione oncologica gratuita. Il Paniere delle eccellenze è disponibile presso le delegazioni di Firenze, Prato/Pistoia e Massa Carrara.

Le Aziende del Paniere delle Eccellenze

Di seguito tutte le aziende che hanno deciso di partecipare all’iniziativa.

Agriturismo il Corniolo, Agriturismo la Noce di Francesca, Apicoltura Andreini, Azienda Agricola Biologica Biodinamica Il Cerreto, Azienda Agricola Carmazzi, Azienda Agricola Castelvecchio, Azienda Agricola Radici, Azienda Agricola Rubbiano, Azienda Agrituristica Campagnola, Azienda vinicola Monte Pepe, Azienda Vitivinicola Le coste, b. Farm srl,Birrificio “La Moncerà”, Birrificio il Castello,Birrificio la foresta, Biscotteria Vannino – Antica Fabbrica Alimentare Toscana, Biscottificio Belli, Biscottificio Piemonte Dogliani, Biscottificio Scapigliati, Brunello di Montalcino – Vini Colli D’orcia, Caffè Pebi srl, Castello di Gabbiano, Cioccolato la Molina, Consorzio Candia dei colli Apuani, Consorzio tutela vini Montecucco, Società Consortile Agricola di legnaia, Corteo Storico di Pontassieve, Distributori Fiorentini, Nero Fiorentino, F.lli Baldassini, F.lli Chiaverini & C., Famiglia desideri, Fattoria Betti, Fattoria di Altomena, Fattoria di Fubbiano, Fattoria la Fonte -Olio San Michele, Fèlsina spa, Fonderia del cacao, Frantoio Colli di Cortona Soc. Coop. Ar., Fratelli Lunardi, Ghiott Dolciaria Srl, La dispensa di Campagna srl, Le Bontà srl – Nuova Terra, Make and Bake srl, Marchesi Gondi, Mediterranea Belfiore srl, Miele Millefiori, Montalbano Agricola Alimentare Toscana spa, Panificio Martini F.lli Sergio e Andrea, Pasticceria F.lli Bonci srl, Pastificio Fabianelli Spa, Podere Ricavo, Podere Scurtarola di Lorieri Pier Paolo, Proceva Produtturi Cereali Valdelsa, Soc. agr. Usiglian Del Vescovo srl,Società agricola Lavacchio srl, Società agricola Olivart di Andrea PagliaI & Sacha Biagi, Tartufi e funghi Calugi srl,Tenuta di Artimino,Tenuta Maria Teresa srl, Tenuta Orsumella,Tenute di Badia, Torrefazione Caffè New York, Torrefazione Mokaflor,Toscana in tavola, Valerio ricevimenti.

Fondazione Ant ringrazia le istituzioni, tutte le aziende e i professionisti che hanno reso possibile la realizzazione del Paniere delle eccellenze. In particolare: Zona Cash & Carry, scatolificio Lasco, Litografiaip, Gabriele Bellini.

La Fondazione Ant Italia onlus

Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione Ant Italia onlus – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 144.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 23 équipe multi-disciplinari Ant che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 491 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari eccetera) cui si affiancano oltre 2mila volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da Ant affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di Ant gode del certificato di qualità Uni En ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 Ant ha sottoscritto un protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 38 del 15 marzo 2010 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. Ant è, inoltre, da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 225mila pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori Ant presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio mobile – Bus della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. Ant opera in Italia attraverso 111 delegazioni e 64 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2020, Ant finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (29%) al contributo del 5×1000 (25%) a lasciti e donazioni (20%). Il 19% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di Ant ha evidenziato che, per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). Ant è la nona onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione Ant opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).


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