Succede a Pontedera la brutta esperienza vissuta da un autista di Autolinee Toscane in servizio sulla Navetta A, che percorre gratuitamente il tragitto da piazza Gronchi a piazza del mercato.

Nella solita fermata è salito un gruppo di ragazzi, quasi tutti minorenni, che salendo sull’autobus sono stati invitati dal conducente ad indossare la mascherina, ma come risposta i ragazzi hanno iniziato a danneggiare l’autobus e a minacciare l’uomo e i passeggeri impauriti.

I componenti del gruppo avrebbero richiesto di scendere in un tratto di strada dove non è prevista la sosta, ma l’autista, non fermandosi, è stato aggredito con strattoni e offese. Per alcuni secondi, l’autista avrebbe anche perso il controllo dell’autobus.

Fermatosi, il conducente ha aperto le porte, fatto scendere gli altri passeggeri e avvertito le forze dell’ordine. A quel punto, con l’arrivo in vista dei carabinieri, i ragazzi sono scappati. I militari, poi, hanno raccolto la testimonianza dell’autista e di altri presenti, per procedere con una denuncia contro ignoti.

Il sindacato Filt-Cgil, contattato da Il Tirreno, si è lamentato di comportamenti simili e della baby gang in questione che, periodicamente, minaccia e aggredisce gli altri passeggeri, diventando così un pericolo non solo per questi ultimi, ma anche per i conducenti stessi.


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