Nella Giornata mondiale dell’ictus cerebrale, il Consiglio regionale della Toscana ospita un convegno della Fondazione Confcommercio Toscana Onlus. ‘Ictus – Pochi minuti valgono una vita’, di questo si parla oggi, venerdì 29 ottobre, nell’Auditorium di palazzo del Pegaso.
Il presidente dell’Assemblea toscana, Antonio Mazzeo, impegnato a Bari per l’incontro dei presidenti dei Consigli regionali, ha consegnato il proprio saluto a un video messaggio. “Ringrazio il presidente di Confcommercio Toscana, Aldo Cursano, e il presidente della Fondazione Confcommercio Toscana, Antonio Fanucchi, per aver scelto questo luogo – dice Mazzeo –. Vogliamo fare della sede del Consiglio regionale un luogo aperto, confrontarci sulle principali questioni che toccano la vita di ciascuno di noi. Questa è la strada giusta”. La pandemia, aggiunge il presidente, ha portato all’evidenza alcune scelte fondamentali: “Quando si parla di salute, di cura e di medicina, bisogna affidarci alla scienza. Sono davvero felice di ospitare questa vostra iniziativa, perché dove c’è la scienza e la conoscenza, noi vogliamo esserci. Essere più informati, significa essere donne e uomini più liberi. Dobbiamo fare sempre di più – dice ancora Mazzeo –, investire in prevenzione, investire in ricerca, fare in modo che la scienza vinca, prevalga sulla disinformazione, per dare speranza a chi si è trovato ad affrontare anche questa malattia”.
Per favorire la più ampia conoscenza della malattia, la Fondazione Confcommercio Toscana organizza una serie di incontri aperti sul tema nella nostra regione. Il convegno di questa mattina si svolge con il patrocinio, tra gli altri, della Regione Toscana e la collaborazione del Consiglio regionale.
L’ictus cerebrale, come si legge nella pagina informativa di Confcommercio Toscana, ogni anno colpisce circa diecimila persone nella sola Toscana. A livello mondiale rappresenta la seconda causa di morte e la terza causa di morte nei paesi industrializzati, dopo le malattie cardiovascolari e i tumori. Causa il 10-12 per cento di tutti i decessi nell’arco di un anno, è la principale causa d’invalidità e la seconda di demenza. Imparare a riconoscerne i primi sintomi può evitare le conseguenze peggiori.
Il titolo dell’incontro “Ictus, pochi minuti valgono una vita” è mutuato dall’omonima campagna istituzionale realizzata dalla Regione Toscana. Sono intervenuti Marzia Baldereschi, ricercatrice Cnr; il responsabile clinico della Rete Ictus Toscana, Giovanni Orlandi (Stroke Unit, Azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa), il direttore della Centrale Operativa Azienda Usl 3 Pistoia, Piero Paolini e la direttrice Stroke Unit Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi, Patrizia Nencini; la direttrice di Inps Toscana, Cristina Deidda; il presidente ALICe (Associazione per la lotta contro l’ictus cerebrale) Toscana, Alessandro Viviani e il presidente ALICe Firenze, Domenico Inzitari.