I Carabinieri della Stazione di Roccalbegna, unitamente ai colleghi della Tenenza di Arcidosso (GR), hanno deferito in stato di libertà alla Procura di Grosseto un uomo di 35 anni, originario del Mali e residente anagraficamente a Firenze, per porto di armi ed oggetti atti ad offendere.

L’uomo era stato segnalato alcun giorni fa da alcuni cittadini, i quali avevano notato un atteggiamento particolarmente agitato del soggetto. Lo stesso, inoltre, brandiva un coltello: motivo per cui sono sopraggiunte sul posto diverse pattuglie, che hanno intercettato la persona, cercando di farla ragionare e calmare in modo che non potesse risultare pericolosa. In mano aveva ancora il coltello, del tipo seghettato, comunemente usato in cucina, con una lama di circa 20 cm. I Carabinieri sono riusciti a far calmare lo straniero, disarmandolo successivamente, senza conseguenze per nessuno. Il coltello è stato poi posto sotto sequestro.

Disinnescata la minaccia, l’uomo è stato generalizzato e denunciato alla Procura per il porto del coltello. Non del tutto chiare le motivazioni per cui l’uomo girasse in pubblico con il coltello ben in vista tra le sue mani. Tra le confuse motivazioni fornite dallo stesso 35enne, una riferita lite tra connazionali, di cui però i Carabinieri non hanno trovato riscontro anche perché l’uomo era in quel momento solo. Il pronto intervento dei militari ha comunque scongiurato qualsiasi ulteriore conseguenza.


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