Nell’ambito dei controlli finalizzati alla tutela della salute e sicurezza  pubblica, i funzionari ADM di Pisa in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale  dell’aeroporto “Galileo Galilei” di Pisa, in collaborazione con i militari della Guardia di  Finanza, a seguito dei controlli sui bagagli dei passeggeri provenienti da paesi extra UE,  hanno rinvenuto nel bagaglio di un cittadino di nazionalità albanese, proveniente da  Tirana (Albania), un quantitativo di carne pari a 40 kg non ammessa all’importazione in  base alla normativa vigente (Reg. EU 2122/2019). 

La vigilanza alla frontiera, coadiuvata dai veterinari del Posto di Controllo Frontaliero,  Ufficio periferico del Ministero della Salute, ha lo scopo di contrastare l’elevato rischio  che i prodotti di origine animale possano veicolare agenti patogeni responsabili di malattie  infettive. In particolare è previsto il divieto di introduzione di carne e derivati della carne,  nonché latticini e prodotti lattiero caseari. 

L’attività di controllo è costante nel tempo, tant’è che dall’inizio dell’anno 2021 a oggi  sono state eseguite 80 verbalizzazioni ad altrettanti soggetti in applicazione della suddetta  normativa, sequestrando merce e prodotti a base di carne per un totale di 562,5 kg e  prodotti caseari per 413,20 kg, per un totale complessivo di 975,70 kg. 

Le merci irregolari provenivano per lo più da rotte balcaniche e spesso si presentavano in  pessimo stato di conservazione. Con la distruzione vengono scongiurate conseguenze di  carattere sanitario cui è facile incorrere in caso di consumo di tali alimenti.


Incidente in autostrada tra due mezzi pesanti, liberato conducente dai Vigili del fuoco

Uomo rimasto incastrato sotto un trattore, intervenuti Vigili del fuoco