Il CTS cioè la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di AIFA nella riunione straordinaria che si è tenuta il 23 settembre scorso, ha valutato tre nuovi farmaci per la cura del Covid.

Anakinra, baricitinib e sarilumab, farmaci immunomodulanti dino ad oggi usati solo per altre apllicazioni, sono statti autorizzati anche per il trattamento del Covid.
 
“I tre farmaci – si legge nel comunicato – , pur avendo proprie specificità, si aggiungono al tocilizumab nel trattamento di soggetti ospedalizzati con COVID-19 con polmonite ingravescente sottoposti a vari livelli di supporto con ossigenoterapia. Tale decisione, basata sulle evidenze di letteratura recentemente pubblicate, allarga il numero di opzioni terapeutiche e nello stesso tempo consente di evitare che l’eventuale carenza di tocilizumab o di uno di questi tre farmaci possa avere un impatto negativo sulle possibilità di cura”.
 
Il 28 settembre il CdA di AIFA ha approvato l’inserimento dei tre farmaci nell’elenco della L.648/96, che consente la copertura a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Il provvedimento sarà efficace dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.


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