Una proposta conreta e interessante anche per Europa Verde Toscana, quella proposta dalla neonata impresa sociale “Progetto Lucca”. Queste le dichiarazioni espresse:

“Come Europa Verde abbiamo assistito, in differita, alla presentazione del progetto presentato a palazzo Pfanner dalla neonata impresa sociale “Progetto Lucca”. Troviamo la proposta molto concreta e interessante per rendere impulso alla città che, ricordiamo, si è già autocandidata alla rete Unesco delle città creative della Musica risultando ancora inadeguata. Questo progetto potrebbe rappresentare un punto di riferimento per le realtà territoriali che già sono attive nell’ambito della musica, e potrebbe definitivamente rilanciare la città nell’ambizioso riconoscimento da parte dell’Unesco, che potrebbe essere un vero e proprio propulsore per la città. Siamo inoltre davanti ad un fatto politico di rilevanza straordinaria, i comitati, sempre per la ex manifattura hanno compiuto la miracolosa opera di raccogliere oltre 1300 firme per chiedere al Comune di aprire un percorso partecipativo sulla sua destinazione.

Un momento politico storico per questa città e ci auguriamo vivamente che l’amministrazione, le forze politiche tutte e la popolazione sappiano cogliere e valorizzare anche le altre proposte che stanno nascendo dal basso e dalle aziende.  L’epoca attuale richiede un percorso riconciliatorio tra le parti: la partecipazione, se non usata solo per prender tempo, è lo strumento ideale per uscire dalla politica delle fazioni per andare verso una politica della sobrietà e delle comunità.


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