E’ finito in carcere S.A,  il 50enne del paese che pochi giorni fa era stato sottoposto agli arresti domiciliari perché da anni malmenava la moglie. L’uomo, per diverso, tempo ha mantenuto un rapporto piuttosto burrascoso con la compagna, un legame che nel tempo è diventato fonte di maltrattamenti di qualsiasi genere, fino a cadere nella violenza e nell’impossibilità di convivere.

La donna aveva impiegato molto per decidere e lasciarsi alle spalle questa brutta storia. Finalmente aveva trovato il coraggio denunciando  tutto ai Carabinieri che l’hanno accompagnata in un percorso di sostegno e protezione. Proprio per questi comportamenti, pochi giorni fa il compagno era stato arrestato ed accompagnato lontano, fuori regione e li sottoposto agli arresti domiciliari con altri carabinieri incaricati del controllo.

Domenica mattina però, i carabinieri del luogo di espiazione della misura informano i colleghi di Villafranca che il detenuto non si trova ed è evaso. Scattano le ricerche e poche  ore dopo  i militari lunigianesi sorprendono il cinquantenne a Villafranca dove lo arrestano per il reato di evasione. Il giorno dopo il giudice del Tribunale di Massa convalida l’arresto in flagranza e provvede affinché l’uomo sia sottoposto nuovamente  ai domiciliari in un altro luogo di detenzione.

Questa volta però i carabinieri redigono un rapporto dettagliato al Giudice per le Indagini Preliminari, il dott. Dario BERRINO che, senza esitare ulteriormente, decide per la misura della custodia cautelare  in carcere.  I militari  hanno subito eseguito la misura e hanno accompagnato S.A. nel carcere di Massa dove resterà fino all’esito del processo.–


Torna in carcere per non aver rispettato gli obblighi del Tribunale

Oggi il ricordo dei quattro bambini di etnia rom morti nell’incendio della loro baracca nel 2007