Il leader della Lega Matteo Salvini è in Toscana per promuovere la raccolta firme per i sei referendum sulla giustizia ai gazebo. Salvini stamani ha iniziato il suo tour da Marina di Carrara, per poi proseguire verso Lido di Camaiore (Lucca) e Tirrenia (Pisa). Nel pomeriggio sarà a Piombino (Livorno), Castiglion della Pescaia e Marina di Grosseto.

Tanti i temi che ha toccato:

Tasse

Noi non promettiamo miracoli, quello lo fanno altri, come Letta. Noi promettiamo di combattere in Parlamento per meno tasse e meno Noi non promettiamo miracoli, quello lo fanno altri, come Letta. Noi promettiamo di combattere in Parlamento per meno tasse e meno burocrazia per i ragazzi e le ragazze di questo Paese”.

Riforma giustizia

“E’ straordinario che anche in un weekend di luglio in tutta Italia in 2000 piazze donne e uomini siano in coda per una giustizia giusta, perché chi sbaglia paghi. Per 30 anni si è promessa questa riforma, adesso la fanno gli italiani”.  

Quando entri in un tribunale rischi di perdere la famiglia, gli amici, il lavoro, e in banca, quando entri a chiedere qualcosa, ti guardano come un marziano. La firma sui referendum serve per avere processi veloci, significa che anche i magistrati, come tutti i lavoratori, se sbagliano pagano, perché non è possibile che ci sia qualcuno che se sbaglia sulla pelle di un cittadino italiano non paghi. Significa – ha aggiunto Salvini – tagliare anche un po’ di politica dai tribunali perché io purtroppo ci entro abbastanza spesso ultimamente nei tribunali e si legge sul fondo che la legge è uguale per tutti e sappiamo benissimo che per qualcuno c’è un tipo di legge e per qualcun altro c’è un altro tipo di legge”. Il leader della Lega ha poi rimarcato come ci siano “5 milioni di italiani che aspettano giustizia e da anni aspettano un processo. Vorrei che i colpevoli finissero in carcere e gli innocenti venissero finalmente lasciati in pace con le loro famiglie e con il loro lavoro. Non possono esserci processi che vanno avanti 15 anni”. Quindi, ha parlato del suo processo. “Il 15 settembre sono in tribunale a Palermo per rispondere dell’accusa di sequestro dio persona aggravato e continuato perché ho difeso il mio paese e l’ho fatto con orgoglio. Dopo il covid – ha concluso Matteo Salvini – l’Italia ha bisogno di turisti che pagano, non di turisti che sbarcano e portano problemi e confusione”.

Elezioni a Carrara

“Ho lavorato per mesi per avere un centrodestra compatto a Napoli, Milano, Roma, Torino, Bologna e Trieste, e ci siamo riusciti. Per Carrara, dopo 70 anni di storia di sinistra alle spalle, spero di averne altrettanti con la Lega e il centrodestra, nel futuro. Proporremo progetti concreti, come abbiamo fatto a Pisa, Siena, Arezzo, Pistoia e le tante città toscane che hanno scelto di cambiare. Ambiante, lavoro, viabilità, marmo e mare sono i temi fondamentali. Il candidato sindaco per Carrara? Qualche nome già lo abbiamo”. 

Reddito di cittadinanza

“Invece di creare lavoro il reddito di cittadinanza sta creando problemi”. Così il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo a Marina di Carrara ai gazebo per la raccolta firme per i referendum sulla giustizia. “Ho incontrato imprenditori – ha detto Salvini – che mi hanno detto che per questa estate fanno fatica a trovare persone per lavorare al ristorante, al bar, in spiaggia. Molti preferiscono stare a casa con il reddito di cittadinanza. E allora vuol dire che dobbiamo rivederlo, questo reddito di cittadinanza”.

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ultimo aggiornamento: 10-07-2021


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