Molto di bello si è scritto, ma molto di più si è detto, si è urlato, si è cantato, sussurrato… VERBA VOLANT e questo è incantevole, le parole volano altrove, come polline, come schegge di un albero abbattuto. Verba Volant è la salvezza perché per insegnare una canzone ad un bambino non serve altro che il tempo. Verba volant, scripta manent è una maledizione, un insulto, è il permesso tacito di tradire quanto non immortalato dalla scrittura. Pericolosa epoca quella dove dare la PROPRIA PAROLA rimanda al far west di Sergio Leone, epoca dove i bambini hanno già 10 password segrete prima di avere dato un bacio. URGE ripartire dall’ebrezza delle grandi parole al vento, assaporarne il profumo e farsi coccolare l’anima e l’immaginazione. Francesco Bottai, raffinato e protoromantico cantautore teatraleed Andrea Kaemmerle attore ed autore da più di 30 anni, entrambi divertiti ed ammaliati da molte cose comuni, amici e sodali, sono i due pescatori che ogni sera di spettacolo si mettono a pescare nel grande POZZO dell’umanità ricercando la bellezza della parola detta, cantata, sussurrata… |