Iniziati i lavori del secondo lotto per la riqualificazione delle Mura castellane di Altopascio. 

Abbattimento delle barriere architettoniche, rifacimento dei percorsi pedonali di accesso al monumento, valorizzazione del parco delle Mura, nuova illuminazione e recupero, ristrutturazione e apertura al pubblico dei silos dei granai, che si affacciano su piazza Ospitalieri: il percorso che porterà alla rinascita delle Mura, progettato dagli architetti Luca Battaglini e Lucas Frediani, si incentra ora sul rifacimento dei percorsi del parco, che conducono al centro storico del paese. Un rifacimento che ha un obiettivo di fondo: rendere completamente accessibile questo spazio, togliendo le scale che oggi impediscono l’accesso a passeggini, anziani, disabili e persone con mobilità ridotta, e valorizzare ancora di più uno dei monumenti-simbolo di Altopascio, anche tramite un’illuminazione dedicata.

Un progetto complessivo da 252mila euro, realizzato grazie anche ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (per 100mila euro) e della Regione Toscana, tramite il bando città murate (58mila euro). 

Il terzo lotto, infine, riguarderà il restauro, e conseguente trasformazione in sala museale da restituire al paese, del complesso settecentesco dei silos del grano, attualmente chiuso e in stato di abbandono, che sorge in piazza Ospitalieri: anche questo intervento, al pari del secondo lotto, è già completamente affidato. Una volta terminati i lavori sull’esterno, si procederà subito con la ristrutturazione dei Silos dei Granai. 

“Dopo il primo lotto, che ha interessato la parte più esterna del parco, quella che corre lungo il parcheggio di viale Europa – spiegano il sindaco, Sara D’Ambrosio e l’assessore ai lavori pubblici, Daniel Toci –, procediamo ora con la seconda fase. Con questo progetto abbiamo voluto ripensare l’intero parco delle mura, ad oggi praticamente inaccessibile a disabili, persone con difficoltà motorie, famiglie con carrozzine o passeggini. A questo occorre aggiungere la volontà di riqualificare quello che può essere considerato un gioiello architettonico, storico e culturale per Altopascio: il complesso centrale, che ancora oggi conserva le strutture medievali e quindi il recupero di un’area chiusa, come quella dei silos, sconosciuta ai più, e la sua successiva trasformazione in luogo espositivo aperto. Un percorso che condividiamo anche con chi, nel nostro paese, si è sempre interessato di storia e di valorizzazione del patrimonio storico-artistico di cui disponiamo, come il professore Dal Canto”.

I LAVORI DEL SECONDO LOTTO. La scala attualmente presente nel parco delle mura sarà demolita e sostituita con un sistema di rampe incassate, poco visibili frontalmente, grazie alla movimentazione della terra che nasconderà la struttura. Lungo il camminamento, che verrà completamente riqualificato con asfalto architettonico, sarà installato un sistema di illuminazione capace di valorizzare maggiormente il parco e renderlo realmente e integralmente fruibile. Verranno inoltre inserite segnaletiche turistiche recanti indicazioni storiche e altri informazioni utili ai visitatori e delle panchine in vari punti del camminamento, così da trasformare il parco delle Mura in un luogo di ritrovo e di sosta, oltre che di passeggio.


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