È stato identificato il cadavere ritrovato carbonizzato in un fosso nel comune di San Giuliano, provincia di Pisa, lo scorso 25 luglio. Si tratta di Francesco Pantaleo, 27 anni, studente siciliano di Marsala, del quale il padre aveva denunciato la scomparsa da qualche giorno.
Dalle indiscrezioni emerse il riscontro del Dna sul cadavere non lascerebbe dubbi. I carabinieri stanno valutando tutte le ipotesi, compreso il suicidio. L’autopsia dovrà stabilire se ci sono segni di violenza esterna. Il giovane, a casa, aveva lasciato tutti gli effetti personali, compresi occhiali da vista, telefono e bancomat.