Nuovo corso di alta formazione della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa con il coordinamento scientifico di Andrea de Guttry, professore ordinario di diritto internazionale e con il supporto della Farnesina e la collaborazione del ministero della Giustizia del paese africano
Si consolida la cooperazione tra Italia e Niger grazie al contributo della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: si è appena concluso il quarto corso di formazione organizzato dal nostro Paese e destinato a 27 magistrati nigerini per approfondire i temi legati alla protezione dei dati personali e alla lotta contro la cyber-criminalità. Le lezioni di questo nuovo corso di alta formazione sono state coordinate da Andrea de Guttry, professore ordinario di Diritto internazionale all’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna, articolandosi in diverse giornate di didattica, erogata in modalità “a distanza”. Tra i docenti, italiani e nigerini, si segnala Denise Amram, data protection officer (dpo) della Scuola Superiore Sant’Anna, che si è concentrata, in particolare, sul tema della protezione dei dati personali.
Questo nuovo corso di alta formazione per il Niger ha visto impegnata la Scuola Superiore Sant’Anna, dopo iniziative analoghe che si sono svolte tra il 2018 e il 2020, affrontando temi come “formazione di formatori”, tecniche di investigazione dei reati connessi al terrorismo, cooperazione giudiziaria internazionale. Per il successo di queste iniziative di alta formazione, è sempre risultato determinante il supporto garantito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Ambasciata d’Italia a Njamey, in Niger.
Il Niger è un paese prioritario per la cooperazione italiana e questo progetto, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano in collaborazione con il Ministero della Giustizia del Niger e la Scuola di Formazione dei Magistrati del Niger, ha inteso potenziare le capacità e le competenze relative alla protezione dei dati personali e alla lotta alla cyber-criminalità di ventisette magistrati del Niger. Le lezioni hanno consolidato le conoscenze dei magistrati locali relative al quadro normativo nazionale ed internazionale, strumento fondamentale per rafforzare lo stato di diritto in Niger e per rafforzare in linea generale la lotta al crimine internazionale.
“Questa iniziativa – commenta Andrea de Guttry, direttore del corso di alta formazione e professore ordinario di diritto internazionale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna – consolida ancora l’impegno dell’Italia in Niger, un paese chiave negli equilibri geopolitici tra l’Europa e l’Africa”.