Uccise la moglie a colpi di chiave inglese, nascondendo poi il corpo dentro una roulotte abbandonata. Per questo reato Graziano Zangari, operaio calabrese di 48 anni, è stato condannato oggi dalla Corte d’Assise del Tribunale di Lucca a 23 anni di reclusione.

I fatti avvennero nell’estate 2019 quando Zangari, poi reo confesso, assassinò brutalmente la compagna, Chiara Corrado, 40 anni di San Giuliano Terme in provincia di Pisa, nascondendo poi il corpo in un sacco dell’immondizia dentro una roulotte abbandonata a Torre del Lago, nel comune di Viareggio, in provincia di Lucca. L’uomo fu arrestato solo 4 mesi dopo l’omicidio, in Calabria, dove si era rifugiato, quando il corpo fu trovato in avanzato stato di decomposizione.


“Tocca a noi-Altopascio”, 30 persone hanno partecipato al pomeriggio ecologico

Pisa, deraglia treno e trancia linea ferrovia, disagi su treni per Firenze