Alcuni giorni fa, durante la notte, due ragazzi di 17 e 18 anni residenti in provincia di Milano hanno imbrattato con un pennarello l’auto di servizio in uso ai Carabinieri della Stazione di Campo nell’Elba (Isola d’Elba), che hanno scoperto delle scritte sui vetri.

Sebbene per molti il codice numerico 1312 comparso sull’auto non dica nulla, esso costituisce invece un chiaro e potente slogan, identificabile solo attraverso la traslitterazione numerica del più noto acronimo ACAB (all cops are bastards). Tale sequenza numerica è utilizzata, infatti, come simbolo di odio verso le forze dell’ordine, ragion per cui l’atto vandalico assume un significato ancor più dispregiativo.

All’esito di una serrata attività d’indagine condotta sin dalle prime ore del mattino, coadiuvati dai colleghi del Comando di Marciana Marina, i militari della Stazione di Campo nell’Elba sono riusciti a identificare gli autori dell’insano gesto.

La certa individuazione dei giovani è stata possibile anche grazie all’analisi certosina delle immagini tratte dal sistema di videosorveglianza comunale installato lo scorso anno, operativo sulle vie di collegamento principali della cittadina e in prossimità dei luoghi di maggior frequentazione turistica.

Gli autori dello sconsiderato atto vandalico, pregno di significato, sono stati immediatamente deferiti all’Autorità Giudiziaria per danneggiamento, deturpamento e imbrattamento di cose altrui, vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze Armate.


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