É stato arrestato in un intervento congiunto dei Carabinieri e della Polizia di Stato un nigeriano 21enne, regolare sul territorio, che alle 02,50 della notte di giovedì, insieme ad un complice che però è riuscito a fuggire,  era penetrato all’interno di un esercizio commerciale  di parrucchiere sito in questa via Roma, forzando con uno scalpello la serratura della porta d’ingresso.

La loro azione non è sfuggita ad un operatore della Squadra Volante della Polizia di Stato, che libero dal servizio, rincasando dopo il turno serale, aveva notato e segnalato alle centrali operative di Polizia e Carabinieri il furto che stava verificandosi in flagranza.

Proprio mentre i due ladri uscivano dai locali del negozio, nel quale avevano rubato  un telefono cellulare appartenente ai proprietari, sopraggiungeva una prima pattuglia dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Prato che interveniva e bloccava uno dei due ladri, mentre il secondo veniva rincorso a piedi dal poliziotto,  ma riuscendo a dileguarsi a bordo di una bicicletta.

La viva resistenza dell’arrestato veniva definitivamente superata anche grazie all’ausilio di una volante della Polizia sopraggiunta poco dopo.

La perquisizione sul nigeriano,  peraltro gravato da numerosi precedenti di Polizia, oltre il telefono appena rubato,  ha permesso di recuperare uno scalpello che dagli accertamenti tecnici eseguiti dai  Carabinieri è risultato compatibile con i segni di forzatura presenti sulla porta d’ingresso.

Accompagnato presso il Comando di via Picasso veniva arrestato in flagranza del reato di furto in attività commerciale e resistenza a Pubblico Ufficiale. Qui la proprietaria del negozio, in sede di denuncia presentata ai Carabinieri, riconosceva quale proprio uno degli smartphone trovato in possesso del reo. Verrà giudicato oggi con rito per direttissima. 


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