Il sindaco di Calci lancia un appello alla comunità per mantenere alta l’attenzione e la prudenza.

Uno degli aspetti più difficili della pandemia, aldilà delle problematiche sanitarie ed economiche che sono il più grande disastro, è stato sicuramente la perdita di contatti sociali e la rinuncia alle proprie libertà e abitudini, limitazioni che hanno contribuito ad aumentare quella sensazione di fatica che tutti avvertiamo dopo un lungo periodo di difficoltà e restrizioni.

Tuttavia la comunità di Calci è stata in larghissima parte pienamente rispettosa delle numerose misure di prevenzione previste. Ovviamente la stragrande maggioranza non significa che non ci siano state mancanze di rispetto dei divieti vigenti e, per questo, sono stati necessari anche in Valgraziosa controlli delle forze preposte quali la Polizia Municipale e i Carabinieri.

Ad un anno dall’inizio della pandemia viene dunque naturale tracciare un bilancio su questi aspetti, in primis per tributare un giusto ringraziamento a tutte le donne e gli uomini delle varie forze di polizia che sono da così tanto tempo impegnati a tutela di tutte le comunità e, in secondo luogo, è opportuno fare il punto dei controlli affinché tutti i cittadini sappiano che l’attenzione è, è stata e dovrà rimanere alta nel rispetto delle regole emanate per contenere la diffusione del Covid-19.

In questi dodici mesi, dati alla mano, il dato complessivo inerente il territorio comunale della Valgraziosa è di decine di ore a settimana di controlli dedicati al rispetto delle misure di prevenzione da parte della Polizia Municipale di Calci e dei Carabinieri della locale stazione. Nello specifico, da inizio pandemia ad oggi, sono state elevate 86 sanzioni complessive sul nostro territorio, di cui 44 da parte dei Carabinieri e 42 dagli agenti della Polizia Municipale.

Si tratta di sanzioni elevate a causa di alcuni fenomeni di assembramenti, rispetto delle disposizioni vigenti da parte degli esercizi commerciali e di sanzioni inerenti l’effettuazione di spostamenti non consentiti. Un dato significativo che va a confermare la costante e puntuale effettuazione di controlli e, quando necessario, di sanzioni.

Opportuno sottolineare che sia la Polizia Municipale di Calci sia i Carabinieri della stazione locale hanno spesso impiegato il tempo in operazioni di pattugliamento, presidio e controlli che potessero fare da deterrente e sono state effettuate (e sono tuttora in corso) sul territorio forme di pattugliamento congiunto interforze.

“Sappiamo che la situazione da affrontare è critica e faticosa ma, purtroppo, la battaglia non è ancora vinta – interviene il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti -. L’auspicio è che la campagna vaccinale faccia il suo corso nel modo più rapido e capillare possibile ma, nel frattempo, non possiamo permetterci di abbassare la guardia sottovalutando le misure di prevenzione e la prudenza necessaria. Ringrazio i nostri cittadini virtuosi per l’impegno e il rispetto delle regole in questo ultimo anno,  gli uomini e le donne di Polizia che svolgono un lavoro non facile garantendo un presidio necessario per la sicurezza di tutti territori e la Prefettura di Pisa e le locali forze di polizia per l’attività svolta sul nostro territorio e per la sensibilità dimostrata di fronte alle nostre segnalazioni e richieste”.


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