Scoppio del carro in forma ridotta e senza pubblico a Firenze. Oggi, come da tradizione, si è svolta, in piazza Duomo, la storica rievocazione dello Scoppio del Carro, la più antica tradizione popolare fiorentina che si tramanda ormai da oltre nove secoli e vuol ripercorrere le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città.

Pare fosse Pazzino de’ Pazzi, al rientro da una crociata nel 1099, colui che iniziò la tradizione dello Scoppio del Carro. Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del Sabato Santo. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla Domenica di Pasqua e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale che quest’anno, a causa della pandemia da Covid19, non è stato scortato dal corteo storico e non è stato trainato da buoi ma è stato portato in piazza Duomo nel primo mattino. La forma attuale del carro risale al ‘600. Per tutto l’anno il “Brindellone” resta in un apposito deposito di via il Prato.

Quest’anno la colombina ha compiuto un volo perfetto, segno di buon augurio: il razzo, che ha la forma appunto di una colombina, è partito dall’altare della Cattedrale nel momento in cui viene intonato il Gloria, ha acceso il Carro di Fuoco, detto “Brindellone”, posizionato tra Duomo e Battistero e poi, è tornata indietro. Secondo la tradizione se la colombina riesce a rientrare ci saranno buoni raccolti.

Tutto l’evento si è concluso con la messa celebrata dal cardinale arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori.

La rievocazione è stata trasmessa da Toscana Tv, l’emittente che ha vinto la selezione a evidenza pubblica bandita dal Comune di Firenze.

Come tradizione, prima dello Scoppio del Carro, si è svolto il sorteggio delle partite del Torneo di San Giovanni del Calcio Storico Fiorentino che l’amministrazione comunale è fiduciosa di poter far svolgere ai Quattro Colori, se le condizioni dell’emergenza sanitaria lo consentiranno. Le semifinali 2021 vedranno in campo in piazza Santa Croce, pandemia permettendo, i Bianchi di Santo Spirito contro gli Azzurri di Santa Croce nella prima semifinale ed i Rossi di Santa Maria Novella contro di Verdi di San Giovanni nella seconda semifinale.


Biblioteca comunale, sempre online le iniziative culturali

Stefano Merlini, ex sovrintendente Maggio Musicale Fiorentino