Unanimità in Aula per chiedere il ritiro delle annunciate chiusure dei punti vendita della catena Douglas Italia, grazie a due mozioni presentate rispettivamente da Irene Galletti (M5S) e da Elena Meini e Luciana Bartolini (Lega).
Con la mozione della consigliera Galletti si impegna l’esecutivo toscano ad attivarsi per l’apertura immediata di un tavolo di crisi regionale, e per chiederne un altro presso il Ministero dello Sviluppo economico. L’atto ricorda che la catena commerciale Douglas profumerie ha annunciato che entro gennaio del prossimo anno saranno chiusi in tutta Italia 128 punti vendita su 507, di cui 11 dei 17 presenti in Toscana, con il rischio di determinare una perdita occupazionale a livello regionale per 36 persone, in gran parte donne.
Con la mozione della Lega si impegna il Governo regionale ad attivare un tavolo urgente di confronto tra azienda e parti sindacali, con l’obiettivo di salvaguardare i posti di lavoro, e a illustrare gli sviluppi alla competente commissione consiliare. L’atto riporta numerose fonti di stampa e una nota della Cgil, con la quale si preannunciano le chiusure dei negozi che, a giudizio dell’azienda, sarebbero motivate dalla consistente riduzione di fatturato, registrato a causa della crisi pandemica, cui però si contrapporrebbe un incremento delle vendite on-line.