Torna anche per l’anno scolastico 2020-2021 il progetto “La città dei bambini”: il progetto di educazione civica quest’anno si focalizzerà sullo studio degli spazi esterni con un’iniziativa dal titolo “Imparare facendo e fare imparando”. “La città dei bambini” è un progetto internazionale promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche a cui, da anni, il Comune di Piombino aderisce.
Il Comune, inoltre, ha acquistato nuovi giochi e li ha collocati negli spazi esterni delle scuole per facilitare la costruzione progressiva di un senso di appartenenza, fondato sui principi di collettività e di gestione del bene comune. L’osservazione, l’esplorazione e lo sviluppo di idee costruiranno un’opportunità di crescita nei bambini di capacità e conoscenze che si integrano bene con la didattica curricolare.

“Il progetto di quest’anno – dichiara Simona Cresci, assessore alla Pubblica istruzione – ha un doppio obiettivo: da un lato, migliorare la conoscenza e l’utilizzo degli spazi rendendoli più ricchi di elementi di interesse e stimolo e, quindi, più adatti alle esigenze dei bambini che li frequentano, dall’altro, incentivare un uso sostenibile e consapevole dell’ambiente costruito e naturale. A questo scopo, i bambini saranno coinvolti nella stesura di un regolamento per l’utilizzo dei giochi, per garantire il rispetto delle norme anti contagio. La finalità, come sempre, è quella di promuovere l’educazione civica nei più piccoli e sensibilizzarli alle buone pratiche del vivere civile: un progetto di valore che, anche quest’anno, siamo riusciti a portare avanti nonostante le difficoltà conseguenti alla pandemia”.

L’Amministrazione comunale lascia agli insegnanti delle singole scuole la modalità di utilizzo migliore che intendo intraprendere in questo percorso, garantendo maggiore sicurezza nell’uso e nella gestione degli spazi esterni.


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