FIRENZE. Una partenza che definisce “a rallentatore” per la vaccinazione anti Covid a causa di “forniture non regolari e scorte limitate”. Lo sostiene in parlamentare di Fdi Riccardo Zucconi.
“Come possiamo uscire presto dallo stato di emergenza se la campagna vaccinazioni fa acqua da tutte le parti? – afferma- E’ iniziata lunedì 15 febbraio infatti la vaccinazione per gli over 80 e già si evidenziano le prime falle: innanzi tutto nella prima settimana sarà vaccinato un numero bassissimo di anziani in confronto alle reali esigenze della popolazione (in Toscana sono circa 300 mila le persone over 80). Facendo due calcoli, avendo ogni medico di famiglia circa 100 anziani, servirà un tempo decisamente lungo prima che siano coperti tutti. Al contempo, in Regione Toscana, si possono effettuare prenotazioni online per il vaccino AstraZeneca rivolto a insegnanti e forze armate in età compresa fra i 18 e i 55 anni. Mi risulta però che i portali siano sempre intasati e che la possibilità di prenotarsi duri solo pochi minuti lasciando fuori i più. Si assiste poi di continuo a chiusure e riaperture del portale prenotazioni, come se un lavoratore avesse tempo per stare tutto il giorno online in attesa del proprio turno. Mi segnalano poi che diverse persone non si presentano il giorno dell’appuntamento e anche su questo andrebbero date indicazioni precise anche in ordine alle conseguenze rispetto a chi ha occupato inutilmente un posto, lasciandolo scoperto senza preavviso. Non lo ritengo assolutamente un comportamento responsabile, né corretto.
Ma d’altronde a capo della Commissione per l’emergenza Covi-19 c’è un signore di nome Arcuri”. Pesanti le accuse al commissario nazionale poi la questione di fondo: “in tutto questo ci si chiede: quanto si dovrà aspettare perché la campagna vaccinazioni decolli veramente?”.

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ultimo aggiornamento: 18-02-2021


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