La Pro Loco è un’associazione di volontariato. Si tratta di un contratto privato tra singoli cittadini che vogliono sviluppare delle forme di attrattiva turistica per la propria comunità.

Un sostegno economico di 250mila euro una tantum sarà dato alle associazioni pro loco della Toscana. La legge, presentata su iniziativa dell’Ufficio di presidenza, è stata approvata all’unanimità.

 
Il contributo, come ha spiegato la presidente della seconda commissione, Ilaria Bugetti (Pd) si è reso necessario in seguito all’emergenza coronavirus che ha interrotto e sospeso molte iniziative per prevenire la diffusione del contagio da Covid-19. Ricordiamo che le associazioni pro loco svolgono da anni un ruolo rilevante nella promozione e diffusione dell’accoglienza turistica sul territorio regionale. Sono impegnate nell’organizzazione di eventi specifici e nell’animazione di borghi e luoghi situati in zone della Toscana meno note e gestiscono servizi e attività, fra cui la realizzazione di iniziative per favorire la conoscenza, la tutela e la valorizzazione delle risorse turistiche locali, nonché la promozione del patrimonio artistico e delle tradizioni e cultura locali.


I contributi sono concessi, con procedura automatica in misura fissa di ammontare predeterminato, sulla base del numero delle domande validamente presentate a seguito della pubblicazione di un avviso pubblico. L’erogazione avverrà entro il 30 giugno 2021. “Nei territori c’è già vivo interesse per questo provvedimento, diamone adeguata comunicazione”, ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Casucci (Lega), nell’annunciare il voto favorevole al provvedimento.


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