“A fine ottobre avevo chiesto al Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, con una interrogazione parlamentare, di chiarire quale fosse l’atteggiamento suo e del suo ministero in merito alle preoccupazioni manifestate dai sindaci di Livorno e Collesalvetti sul futuro del’impianto Eni di Stagno. Preoccupazioni che Luca Salvetti e Adelio Antolini avevano messo nero su bianco in una lettera inviata a Patuanelli il 21 ottobre, raccogliendo la voce giustamente allarmata dei sindacati e dei cittadini.Purtroppo la risposta del Ministro, affidata alla Sottosegretaria Alessandra Todde del Movimento Cinque Stelle, è stata molto deludente.Peccato, perché quella di oggi era l’occasione giusta per spiegare al Parlamento – e dunque alle comunità locali – gli orientamenti del Ministro dello Sviluppo Economico su un tema tanto importante per i nostri territori. E peccato perché quelle domande hanno bisogno di risposte chiare e urgenti, a fronte della sofferenza di un comparto industriale che sta naturalmente risentendo della crisi Covid e verso il quale possono essere attivati una serie di strumenti di sostegno e sviluppo, a partire dai progetti che nel quadro del Recovery Fund sono esplicitamente rivolti alla transizione green. Un’occasione persa, che tuttavia non ci fermerà”. Lo scrive sulla sua pagina facebook Andrea Romano, deputato livornese del Pd.