“Trovo grave che la politica pensi a coltivare il proprio orticello elettorale nel momento in cui ci sono cittadini che combattono quotidianamente al fronte contro l’emergenza sanitaria, come medici e personale sanitario, e famiglie in lutto per i propri cari o in ansia perché hanno un affetto ammalato. È in situazioni gravi come queste che chi ha responsabilità politiche deve dimostrare e mostrare un senso di responsabilità maggiore e non abbandonarsi a polemiche e attacchi contro altri rappresentanti dei cittadini” così la deputata Pd di Massa Carrara e Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, Martina Nardi interviene sulla polemica inerente all’ospedale di Pontremoli.

“Quando c’è una guerra e una comunità è sotto attacco, – aggiunge l’onorevole Nardi – la prima cosa a cui un rappresentante dei cittadini dovrebbe pensare è fare squadra, unire la comunità per renderla più forte così da poter resistere e respingere l’assalto. E la pandemia è una guerra che sta uccidendo persone e mettendo in ginocchio aziende e lavoratori. Ecco perché trovo stucchevole la polemica innestata dal deputato di Italia Viva Ferri contro il Pd e i suoi dirigenti e eletti. Non credo che distruggere il rapporto con un importante alleato di governo nazionale e regionale sia la mossa migliore da fare e temo che invece le aspirazioni elettorali del deputato IV Ferri lo stiano portando su una strada sbagliata e deleteria per il centrosinistra e per tutta la comunità di Pontremoli e della Lunigiana”.

“È vero che fra poco a Pontremoli – conclude la deputata Pd – vi saranno le elezioni comunali e ogni aspirazione è legittima, ma non può giustificare comportamenti irresponsabili tesi a minare la possibilità di costruire anche per Pontremoli una proposta di buongoverno unitaria da parte del centrosinistra. Chi semina divisione, poi finirà per raccogliere divisioni ancora più profonde.”


Aulla, ammissibile l’emendamento Nardi per le aziende di Albiano.

“500 autobus entro il 2033 significa meno di 40 autobus l’anno ovvero 4 mezzi per ogni provincia.