“Dopo l’ex-Onorevole Becattini rimasto senza poltrona e ‘parcheggiato’ dal suo partito alla presidenza di Firenze Fiera, oggi è il turno di Nicola Ciolini, rimasto fuori dal Consiglio regionale per mano della collega Bugetti che oggi riceve ‘in premio’ la poltrona al vertice di Alia.
Alla guida delle aziende partecipate servirebbero manager competenti, non politici riciclati, ma il Pd continua ad usare le azienda pubbliche come uffici di collocamento. È questa l’idea di Multiutility di cui parlavano Giani, Nardella e Biffoni qualche giorno fa?”. Così Francesco Torselli, presidente del gruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, assieme a Claudio Belgiorno, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Prato.
“Sembra che a chi si candida con il Pd – spiegano gli esponenti del partito di Giorgia Meloni – convenga non vincere le elezioni ed arrivare secondi, visto che il ruolo che vanno a ricoprire da perdenti è più remunerativo di quello politico”.