Gli auguri arrivano attraverso un breve viaggio musicale nei sei luoghi museali di Empoli. Il sassofono del maestro Omar Daini, insegnante del Centro Attività Musicali, ci accompagna nelle sale del Museo del Vetro, nella pinacoteca della Collegiata, nella Galleria d’Arte Moderna del palazzo comunale, al museo paleontologico, alla Casa di Ferruccio Busoni e ovviamente nella casa natale di Pontormo a Pontorme.

Sei presidi dell’arte e della cultura empolese con cui i profili sociale di Empoli Musei hanno voluto salutare per le feste il proprio pubblico nonostante la obbligata chiusura per l’emergenza sanitaria.

«Un bel video che è possibile rivedere su facebook e instagram Empoli Musei – ricorda l’assessore alla cultura Giulia Terreni – gli stessi canali che stiamo utilizzando da mesi per comunicare e restare in contatto col nostro pubblico e trasmettere l’interesse per i nostri siti museali. Non manchiamo mai di lanciare verso i cittadini empolesi, e non solo, input che arrivano dai nostri musei e con visite virtuali e appuntamenti on line. Come ad esempio per Santo Stefano, per il secondo ‘episodio’ della rubrica #EmpoliNascosta, abbiamo dedicato un post alla Chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani. E come sarà il secondo appuntamento con Famiglie al Museo, il prossimo 4 gennaio, ispirato al museo della Collegiata di Sant’Andrea».

Sarà alle ore 15 del 4 gennaio,  di domenica quindi (zona rossa) dal titolo La calza stampata. Decoriamo con gli stampi ispirandoci alle opere del Museo della Collegiata. Con l’aiuto di Giulia sarà realizzata una calza da appendere all’albero e riempire di dolcetti in occasione dell’Epifania.

Appuntamento on line della durata di circa un’ora dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni. 

Prenotazione obbligatoria: inviando una mail a empolimusei@comune.empoli.fi.it entro il 2/01/2020

In queste ultime settimane, nel rispetto di quanto disposto per affrontare l’emergenza sanitaria tuttora in corso, i Musei di Empoli sono rimasti chiusi al pubblico. ‘Chiusi, ma non spenti’, è il motto. Le attività, come anche ‘Famiglie al Museo’ si sono infatti ‘trasferite’ sulla pagina Facebook e Instagram Empoli Musei.

Inoltre, dedicata agli adulti, ma basata sullo stesso concetto di coinvolgimento, è invece l’iniziativa “RaccontARTI”. Una chiamata rivolta a tutti i cittadini e ai visitatori che abbiano voglia di condividere un ricordo o un racconto legato alle opere conservate nei Musei di Empoli o, più in generale, al patrimonio storico o ai monumenti della città.

Per inviare un breve racconto (massimo 1500 battute) e partecipare all’iniziativa RaccontARTI scrivete a empolimusei@comune.empoli.fi.it.


Da domani online il portale con il calendario degli appuntamenti per il centenario dell’Alighieri

Nasce Emporio Solidale, il supermercato per fare la spesa gratuita e aiutare le famiglie che hanno bisogno