Barberino Tavarnelle epoca Covid. Adelina, ultraottantenne, legge, anzi divora le ultime novità firmate da penne portentose della letteratura contemporanea o da alcuni dei più noti protagonisti del panorama culturale classico. E come lei tanti sono i bibliofili di Barberino Tavarnelle che ogni settimana aspettano il postino letterario, Riccardo Bartolini, dipendente del Comune che puntualmente il mercoledì e il venerdì si presenta, suona il campanello e lascia i pacchi desiderati contenenti testi di saggistica, narrativa, gialli, romanzi, novelle e racconti per bambini. Grazie al servizio di consegna dei libri a domicilio, coordinato dal bibliotecario Marco Rosi, decine di volumi, provenienti dal ricco patrimonio di oltre 40mila documenti delle biblioteche comunali, sono in viaggio, attraverso i borghi, le piazze, i centri urbani, le aree di campagna del Chianti e della Valdelsa. Destinazione: casa. Quella dei cittadini, appassionati di ogni età, adulti, bambini, anziani, che nell’amico libro trovano un’occasione per crescere, arricchirsi e sentirsi meno soli.
Per affrontare l’emergenza sanitaria e psicologica il Comune porta le biblioteche “Alda Merini” ed “Ernesto Balducci” a casa dei cittadini con il bibliobus #Io leggo da casa, il servizio di prestito a domicilio, già attivato durante il lockdown della scorsa primavera. Il successo di questa iniziativa investe sulla funzione sociale del libro. E ritorna in questa complessa situazione sanitaria connotata, in base alle disposizioni governative, dalla chiusura temporanea di spazi culturali, compresi biblioteche e musei, eccezion fatta per i servizi di prestito e restituzione dei libri che sono stati ripristinati.
“Su richiesta delle famiglie – dichiara l’assessore alla Cultura Giacomo Trentanovi – stiamo consegnando tanti libri a domicilio, siamo stati tra i primi a livello regionale ad attivare il servizio con l’obiettivo di dare una risposta alle persone più fragili, anziani, diversamente abili, persone che hanno difficoltà negli spostamenti. Siamo felici che il servizio sia fruito dai cittadini di ogni frazione, da Vico d’Elsa a Sambuca”. Il procedimento del prestito a domicilio, gratuito, si svolge in sicurezza. I libri che si consegnano a domicilio seguono uno specifico protocollo di sanificazione: vengono messi in quarantena tra un prestito e l’altro, in ambienti opportunamente igienizzati.
“La lettura di un buon libro – aggiunge il sindaco David Baroncelli – cos’è se non un efficace antidoto alla noia, alla depressione e alla sensazione di isolamento che si percepisce e dilaga in questo difficile momento di semilockdown”. A proposito di passione per la lettura grande successo ha riscosso anche la recente iniziativa, lanciata dal Comune, che ha riempito le pagine Facebook istituzionali con gli Spotbook virtuali, consigli di letture on line a cura dei cittadini e dei circoli di lettura attivi sul territorio.
Le biblioteche comunali di Barberino e Tavarnelle continuano ad erogare servizi gratuiti accessibili h24 tramite medialibrary e consultazione on line del patrimonio documentale disponibile tutto l’anno.
Modalità di accesso al prestito a domicilio
Per usufruire del servizio occorre consultare i cataloghi disponibili on line sul sito del Comune www.barberinotavarnelle.it. Il servizio deve essere prenotato e concordato per la consegna: occorre contattare le biblioteche comunali ai numeri 055 8077100 / 055 8050885 o scrivendo un’email a bibliotecatavarnelle@barberinotavarnelle.it. I libri verranno lasciati davanti alla porta dell’abitazione all’interno di una busta, utilizzando tutte le apposite misure igienico sanitarie.